venerdì 25 gennaio 2019

Visita alla comune di Krezk

Il gruppo, ancora  orfano del chierico Bon Chanche (tuttora in ferie nelle Filippine!), dopo lo scontro con i druidi e i berserker guidati da Strahd sulla collina di Yester si appresta a scontrarsi con Wintersplinter ed arrivare finalmente a Krezk.


--- SPOILER ---

Gli avventurieri riprendono fiato dopo lo scontro e il paladino Roan ne approfitta per affiatarsi alla Spada Solare. Il mago Faino è ancora sotto l'effetto del fascino vampiresco del Conte.
Dopo circa un'ora e mezza riprendono il cammino seguendo le orme di Wintersplinter fino al Mago dei Vini. Quando arrivano scoprono che il vigneto è già stato ampiamente devastato dall'albero blight che al momento è impegnato solo da uno sparuto stormo di corvi che, in realtà, sono i Martikov in forma animale. I mezzorchi Sloth e Zorn si lanciano nello scontro insieme a Roan mentre Urdo li copre dalla distanza con arco e frecce e Faino scarica le sue meteore di Melf e qualche saetta magica dalla distanza. L'albero, dal canto suo, si difende catapultando un corvo alle spalle di Roan e concentrando gli attacchi dei suoi rami e delle radici sul guerriero e su suo fratello barbaro che ne escono vivi per un soffio. Sconfitto Wintersplinter il gruppo recupera la gemma dal suo tronco e, finalmente, realizza la vera natura dei Martikov. Infatti, Roan e il resto dei licantropi, corrono dove è precipitato il corvo, il figlio più giovane di Davian che, ormai trapassato, è tornato in forma umana. Davian, disperato, permette agli avventurieri di portare gli ultimi barili di vino rimasti a Krezk e promette al gruppo il supporto dell'Ordine della Piuma.
Giusto il tempo per preparare il carretto e ripartono alla volta di Krezk; lì li attendono Ireena e Izmark.
L'accesso al villaggio è garantito dal carico che scortano anche se l'accoglienza da parte del borgomastro di Krezk è tiepida e distaccata. Dopo aver fatto una breve passeggiata nel villaggio insieme ai fratelli baroviani per acclimatarsi, decidono di riposare a casa del borgomastro.
Durante la serata una donna viene a chiamare Anna e Ireena: un'altra giovane donna sta partorendo. Solo Roan decide di seguire le donne e diventa il testimone della nascita di un bambino senza anima.
La scena del parto e del bimbo che sebbene in salute non piange ha traumatizzato i miei giocatori e ha convinto ulteriormente i loro personaggi a lasciare Barovia !
La mattina seguente, guidati da Ireena, il gruppo visita la pozza. Appare l'immagine di Sergei tra le acque e spunta la mano liquida pronta ad afferrare Ireena-Tatyana. Solo il guerriero Sloth reagisce e sottrae la ragazza dalla presa bagnata. Il gruppo è salvo dall'ira di Strahd ma l'evento ha attirato la sua attenzione che ha quindi spiato il gruppo con l'incantesimo Scrying all'insaputa degli avventurieri.
Gli avventurieri decidono di proseguire la loro esplorazione verso l'abazia.

Appunti per la prossima sessione:
- come gestire il rientro del chierico Bon Chance?
- Strahd sa che Ireena è a Krezk. La rapirà mentre il gruppo fronteggia l'Abate


Nessun commento:

Posta un commento